Il nuovo editoriale di Vittorio Feltri ha acceso un dibattito rovente: Report sta infangando la memoria di Silvio Berlusconi? Ecco la sua opinione in merito.
Un nuovo editoriale di Vittorio Feltri ha sollevato un polverone, portando al centro dell’attenzione un recente episodio del programma televisivo Report. Durante una puntata, l’ex premier Silvio Berlusconi è stato accusato di avere legami con la mafia, suscitando l’indignazione della famiglia e dei sostenitori.
Le accuse di Report: Berlusconi e la mafia, interviene Feltri
Il programma Report ha mandato in onda un’inchiesta che ha sollevato pesanti accuse contro Silvio Berlusconi, nonostante sia scomparso da tempo.
Le affermazioni riguardano presunti legami con la mafia, un tema che ha sempre diviso l’opinione pubblica. Feltri ha criticato aspramente queste accuse, definendole “sgangherate e volgarissime”.
Le parole di Feltri hanno trovato eco nella famiglia di Berlusconi. Marina e Pier Silvio Berlusconi hanno espresso pubblicamente la loro indignazione, protestando contro le accuse mosse a loro padre.
La reazione di Marina e Pier Silvio
Feltri ha sostenuto la loro reazione, definendo l’attacco “spaventoso”: “La figlia Marina e anche il figlio Pier Silvio e si sono arrabbiati e hanno protestato vivacemente avendo pienamente ragione. Ma come si fa a distanza di tempo dalla morte di Berlusconi avercela ancora come quando era in vita? E’ una cosa che mi fa leggermente ribrezzo. Prendersela con i morti per niente, poi senza una prova, senza un elemento concreto”.
Nel suo editoriale, Feltri ha sottolineato come queste accuse siano un tentativo di infangare la memoria di Berlusconi.
“Non è bastato che lo abbiano infangato mentre era in vita, lo vogliono infangare anche adesso che è morto, la cosa mi fa veramente ribrezzo”, ha concluso con forza.